Lo stemma dello stato del Qatar

Essere chiamati a realizzare lo stemma dello stato del Qatar, custodito nel palazzo dell’Amiri Diwan a Doha, è tra quelle esperienze che capitano una sola volta nella vita! La CusenzaMarmi ha avuto questo privilegio realizzando qualcosa di unico, utilizzando marmi siciliani tra i più preziosi al mondo come il diaspro antico di Sicilia, il giallo di Castronovo e l’avorio di Segesta. La tecnica usata, quello dell’intarsio a rilievo, è probabilmente tra le più complesse al mondo, una fusion tra scultura e intarsio che in pochissimi sanno maneggiare.

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Rosario Cusenza, accompagnato dall'ambasciatore italiano a Doha, Guido De Sanctis (a destra) viena accolta dal capo del procotollo dell'Emiro, Sua Altezza Al-Thani, al palazzo dell'Amiri Diwan.
TRATTATI CON GLI ONORI DI STATO

Ci siamo presi personalmente cura della spedizione di un oggetto così prezioso e una volta scesi dall’aereo, con nostro grande stupore, c’era una limousine ad attenderci che ci ha accompagnati alle suites del Four Seasons Hotel che avevano riservato per noi. Per tutta la durata del nostro soggiorno in Qatar ci hanno poi riservato un auto con autista sempre a nostra disposizione.

L’ambasciatore italiano a Doha, Guido De Sanctis, durante un pranzo ci ha confidato che ci stavano trattando come solitamente trattano funzionari e alte cariche di stati esteri.

DETTAGLI DI PROGETTO

Un pezzo unico, disegnato rispettando lo stemma ufficiale del Qatar, a cui abbiamo aggiunto una cornice che richiamasse le dune e le palme del deserto Qatarino. La sapiente scelta di pietre rare e semipreziose come il lapislazzuli e la madreperla, il bilanciamento degli spessori, la cura dei particolari, hanno reso questo stemma un vero e proprio capolavoro, impreziosito ulteriormente da applicazioni in foglia d’oro 24 Kt nelle parti scavate, in modo da esaltarne il dettaglio.

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LA CERIMONIA DI CONSEGNA

La mattina ci raggiunge in hotel l’ambasciatore italiano che ci accompagna al palazzo dell’Amiri Diwan, organo sovrano e ufficio amministrativo dell’Amir. Li veniamo accompagnati nell’ufficio del capo del protocollo dell’emiro che ci offre una bevanda tipica e dove ci intratteniamo in un’amabile chiacchierata di mezz’ora.

Veniamo poi accompagnati a visitare le teche dei simboli del Qatar e poi, scortati dalle guardie reali, ci accompagnano nella sala degli incontri istituzionali dove il fotografo ufficiale di palazzo immortala il momento della consegna dello stemma dello stato del Qatar.

Prima di andare via ci vengono consegnati dei doni in argento con un biglietto personale di rigraziamento da parte di Sua Altezza Tamim bin Hamad al-Thani, emiro del Qatar