Questo altare barocco in marmi policromi intarsiati, realizzato e montato dalla CusenzaMarmi nella chiesa dell’Annunziata di Isnello (PA) si integra perfettamente col contesto seicentesco della pala maggiore delle chiesa.
Introdurre un elemento nuovo all’interno di una chiesa antica non è mai cosa semplice, a maggior ragione quando è l’altare, fulcro di ogni chiesa cristiana.
O si introduce un elemento completamente in contrasto col contesto, un altare dal design moderno, che però richiede da parte dell’osservatore una sensibilità all’arte che purtroppo non tutti hanno.
Oppure si realizza un altare che rispecchi lo stile (in questo caso il barocco) del contesto in cui va inserito. Anche in questo caso, però, il rischio è di affidarsi a maestraenze che non hanno l’esperienza e la conoscenza delle tecniche del passato e che si avventurano in realizzazioni di scarso pregio e poco atteninti al gusto estetico dell’epoca.
Ad Isnello, nella chiesa dell’Annunziata, si è scelto di affidarsi alla CusenzaMarmi per la realizzazione di un altare in stile barocco che si sposasse col contesto pre esistente della bellissima chiesa dell’Annunziata: vero piccolo gioiello delle Madonie. Il risultato finale ha soddsfatto pienamente il parroco e lasciati a bocca aperta i fedeli!
ALTARE IN MARMO DAL MONTAGGIO FACILE
Una delle richieste che maggiormente ci viene mossa è quella di contenere il peso dell’altare in marmo. Spesso le strutture delle chiese o presentano delle cripte al di sotto dell’abside oppure i pavimenti stessi sono talmente antichi e/o pregiati da non consentire l’utilizzo di mezzi di sollevamento meccanici per poter collocare l’altare. Nel caso di un monoblocco, l’unico modo è scavarlo all’interno ma questo purtroppo fa lievitare il prezzo finale.
L’unico modo è quindi costruire i 4 lati separatamente più la mensa e assemblarli poi sul posto con mastici epossidici ad alta tenuta. All’interno del nuovo altare vengono solitamente posti i resti del vecchio altare. L’assemblaggio termina con il collocamento della mensa che, in base alle dimensioni e allo spessore, può raggiungere da sola i peso di 300-400 Kg… un piccolo sforzo condiviso e il risultato finale è un altare in marmo dal peso contenuto ma dall’aspetto ugualmente magnifico!
Altro aspetto importante nella definizione dell’altare è la scelta del luogo ove verrà collocata la reliquia per la consacrazione. Essenzialmente si può prevedere all’interno dell’altare oppure ai piedi, all’interno di una piccola cripta sotto al pavimento.
Nel primo caso va studiato in anticipo in modo da realizzare il vano in marmo che conterrà la teca con la santa reliquia.
Questo altare è stato montato il 26 aprile del 2013 ed è stato consacrato da sua Eccellenza il Vescovo di Cefalù, Mons. Manzella il 2 maggio dello stesso anno.
